Dopo tre anni, a fine mese il colonnello Antonio Bandiera, 49 anni, lascia il comando provinciale dei carabinieri di Bergamo. Andrà ad occuparsi di tecniche investigative alla prestigiosa scuola ufficiali dell’Arma, a Roma. Al suo posto, nella caserma di via delle Valli arriverà il colonnello Biagio Storniolo, 45anni, attuale responsabile del Reparto operativo di Milano. “Lascio con grande dispiacere, perchè ormai mi ci ero affezionato a questa città - confessa il colonnello - città che fin dal primo giorno del mio insediamento qui al comando provinciale ha accolto nel modo migliore me e la mia famiglia. Sono stati tre anni intensi, ricchi di indagine e operazioni, anche molto impegnative, concluse nel migliore dei modi. Ringrazio tutti gli uomini e le donne di questo comando, oltre alle istituzioni con le quali ho avuto a che fare”.
Nel giorno dei saluti, il colonnello Bandiera ha ripercorso i suoi tre anni professionali vissuti a Bergamo, una città e una provincia, come ha più volte sottolineato, a cui si è affezionato anche troppo. E nel ricordare le tappe di questi anni, ha posto l’accento su alcune questioni, come i furti nelle abitazione e le truffe ai danni delle persone anziane, “ reati odiosi che abbiamo contrastato con attivià di repressione e prevenzione sul territorio”. Poi non poteva mancare un cenno all’arresto di Massimo Bossetti, e il caso Yara. “Io sono arrivato su un treno già in corsa - ha detto - .Non abbiamo vissuto questi anni con un senso di frustrazione, così come non abbiamo esultato quando è stato fermato Bossetti. Io ricordo che durante la festa dell’Arma dissi che le indagini non si sarebbero fermate, e i risultati hanno dato ragione. Lascio questo incarico a un validissimo collega, oltre che un grande amico. Biagio Storniolo ha una validissima carriera alle spalle e sono certo che potrà operare nel modo migliore anche nel territorio bergamasco."